Artrite nel gatto: come riconoscerla e come intervenire

Proprio come accade per l’essere umano‚
l´artrite del gatto è una patologia strettamente legata all´età. La malattia esordisce e si aggrava gradualmente. 

Siamo abituati a pensare ai piccoli felini come a degli instancabili acrobati‚ sempre pronti a spiccare un salto‚ correre lungo strettissimi corrimani o arrampicarsi per raggiungere e colonizzare i luoghi più impervi. In realtà‚ anche i nostri amici a quattro zampe raggiungono un’età in cui le energie non sono più quelle di un tempo e gli acciacchi si fanno sentire‚ fino a renderli pigri e “sedentari”. Alla normale diminuzione dell’energia dovuta all’avanzare della vecchiaia‚ vi sono anche numerose concause che possono provocare un generale peggioramento della salute del nostro micio. L´artrite‚ in particolare‚ è una patologia degenerativa che può colpire il nostro gatto. Questa può manifestarsi come conseguenza di una patologia delle articolazioni‚ un trauma o la rottura del legamento crociato‚ ma anche senza che vi siano evidenti fattori scatenanti.

I sintomi dell’artrite 

Le problematiche legate all´artrosi sono numerose e vario risulta anche il loro livello di gravità. A tal proposito‚ sono molti i gatti che‚ nonostante soffrano di artrosi‚ conducono una vita che all’apparenza non presenta anomalie‚ senza mostrare particolari problemi. In linea di massima‚ i sintomi più comuni sono rappresentati da diversi gradi di rigidità e zoppicamento‚ i quali si manifestano in modo particolare quando il gatto si alza dopo un periodo di riposo.

Altri sintomi frequenti e riconducibili a questa patologia sono:

Irrequietezza
Dolore al contatto
Stanchezza accentuata
Inappetenza

Come precedentemente detto‚ la patologia è purtroppo degenerativa‚ e questo fa sì che il dolore‚ dapprima presente solo in alcune circostanze‚ inizia a invadere anche i momenti di riposo‚ intaccando in modo prepotente la qualità della vita del nostro micio.

Le conseguenze dell’artrite 

Questa insidiosa malattia causa una riduzione progressiva della mobilità‚ in parte dovuta all’ispessimento della capsula articolare. Proprio questo fattore è una delle cause del dolore alle estremità. Con il degradarsi dell´articolazione‚ la cartilagine va incontro a un’erosione che‚ una volta consumata‚ espone l´osso e provoca forti dolori.

A seguito dei dolori‚ il gatto spesso assume posizioni errate che gli permettono di contenere il dolore‚ questo a sua volta provoca una trasformazione nella muscolatura e il sovraccarico di altre articolazioni‚ dando vita a una serie di dolori che si susseguono‚ generati ognuno dal tentativo di attenuare il dolore dell’altro. I felini sono dei predatori naturali‚ e questa loro caratteristica li spinge a camuffare la loro sofferenza. Nel regno animale‚ la debolezza equivale alla morte. Proprio per questo‚ è in genere molto difficile rintracciare i segnali di questa patologia fin dalla sua prima comparsa.

Come si interviene 

Una parte consistente dell’intervento riguarda l’avvio di una terapia farmacologica che ha come obiettivo la riduzione dell´infiammazione. Somministrare al nostro piccolo amico i farmaci giusti significa ridurre la sua percezione del dolore e migliorare significativamente la sua qualità della vita. Allo stesso tempo‚ è importante agire anche sotto l’aspetto dell’alimentazione e quello riabilitativo.

Un peso corporeo eccessivo può essere causa di un’accelerazione nel logoramento delle cartilagini. Diversi studi‚ a tal riguardo‚ hanno dimostrato come una riduzione della massa corporea ha comportato una conseguente riduzione del dolore‚ con un relativo minore bisogno di ricorrere ai farmaci.

In secondo luogo‚ uno strumento come la riabilitazione è molto prezioso per rispondere alle difficoltà fisiologiche del gatto. Lo scopo di questi trattamenti è quello di impedire che l’inattività dovuta alla malattia diventi causa di una rigidità articolare o muscolare evitabile.

Se il tuo pet mostra uno o più sintomi tra quelli che ti abbiamo indicato è il caso di consultare il tuo veterinario di fiducia.

A tal proposito‚ la clinica veterinaria Zarcone è anche ambulatorio di pronto soccorso Veterinario a Palermo‚ operativi h24.

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